In Italia, un numero elevato di cittadini ha la pensione accreditata presso Poste Italiane. Di questi, circa 850mila si recano ogni mese presso gli sportelli postali per ritirare la propria pensione in contanti o con libretto postale.
Di conseguenza, considerata l’esigenza di tutelare la salute dei pensionati, dei lavoratori delle Poste e dell’intera collettività, il Dipartimento della Protezione Civile lo scorso 19 marzo ha emanato una ordinanza con la quale si dispone il pagamento anticipato e scaglionato su più giorni dei trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento, per le mensilità di aprile, maggio e giugno.
La Uil Pensionati e la Uil Poste ritengono che la misura adottata sia valida, ma perché possa essere veramente efficace occorre conoscere e rispettare le poche e semplici regole indicate.
In questo modo, grazie alla collaborazione di ognuno, si potrà garantire a tutti il diritto alla salute.
È quindi importante diffondere il più possibile il contenuto dell’ordinanza, che come Uil Pensionati e Uil Poste abbiamo riproposto in un formato grafico semplice e fruibile.
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