Ieri, sabato 1° giugno, in Piazza San Giovanni la manifestazione nazionale indetta dai sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil
Una Piazza San Giovanni gremita, ieri, a Roma per la manifestazione nazionale indetta dai sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil. In centomila si sono uniti nel motto "Dateci retta" per contestare la totale mancanza di attenzione da parte del governo su temi fondamentali per la popolazione anziana. Tra questi, la tutela del valore delle pensioni e una legge nazionale sulla Non Autosufficienza che sia adeguatamente finanziata per garantire dignità alle anziane e agli anziani. Per quanto riguarda le pensioni Spi, Fnp e Uilp contestano i continui meccanismi di “taglio” delle rivalutazioni dell’assegno previdenziale, che determinano la perdita del potere d’acquisto da parte dei pensionati. Anche l’ultimo governo, come già denunciato dai sindacati, ha ridotto di fatto le pensioni a oltre 530 mila anziani veneti. I sindacati contestano anche l’eccessiva tassazione che colpisce le pensioni.
«Questo governo - denunciavano i sindacati dei pensionati del Veneto a poche ore dalla manifestazione - non ci ascolta. In questi mesi abbiamo lanciato numerosi appelli con l’obiettivo di favorire politiche attente ai nostri anziani, invece l’unica cosa che ha fatto l’esecutivo Conte è il taglio della rivalutazione e il corposo conguaglio che i pensionati restituiranno questo mese. Il governo non ci ha voluti ascoltare, rimanendo indifferente di fronte a temi di straordinaria rilevanza per la vita delle persone anziane e delle loro famiglie. Ecco perché sabato saremo tutti in piazza. Chiederemo al governo di darci finalmente retta!».